Secondo "Libero", Gianfranco Fini, dopo la bagarre con Ignazio La Russa, prima di uscire dalla Camera avrebbe urlato a questi "Sei un cocainomame", aggiungendo poco dopo, "Ditegli che si deve curare, curatelo".
Secondo "La Stampa", Fabio Granata avrebbe detto riferendosi a La Russa "ha cambiato pusher", dove pusher sta per spacciatore.
Quindi il novello Al Pacino fa' davvero uso di stupefacenti? La domanda e' lecita.
Certo che in quest'ottica si spiegherebbero gli attacchi d'ira a cui e' spesso soggetto il ministro della Difesa ed anche gesti inconsulti quale quello di afffrontare i protestanti di fronte a Montecitorio, o schiacciare i piedi ad un povero reporter.
Lo sguardo allucinato ce l'ha spesso, quell'aria un po demoniaca forse gli deriva dall'uso di certe sostanze?
Se cosi' fosse il minimo che potrebbe fare e' dimettersi da ministro, ma in questa maggioranza il "minimo" non lo fa' mai nessuno!
Il dubbio si puo' risolvere, qualcuno si impossessi di un suo capello che lo facciamo analizzare...
"CHE SPETTACOLO EDIFICANTE"!
RispondiEliminaPoi ci domandiamo perché nelle sedi estere il nostro paese non ha nessuna influenza o non è considerato e rappresentato da nostri rappresentanti.
Ciononostante questi personaggi, a cominciare dal capo del governo, continuano a sbandierare che sono loro gli artefici di accordi mondiali o che sono i catalizzatori indispensabili di tutte
le più importanti controversie internazionali.
Crederci è semplicemente BUFFO! Ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
beh premetto che per funzionare la cocaina ha bisogno di un cervello dove agire......dubito che in questo caso possa agire.....
RispondiEliminaIn effetti i dubbi di bergamaskio sono piuttosto fondati...
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