Nichi Vendola in un'intervista rilasciata ieri a Repubblica indicava Rosy Bindi come possibile soluzione per il dopo Berlusconi: "Una donna che rappresenta la reazione a uno dei punti più dolenti del regresso culturale, ricopre un ruolo istituzionale-chiave come quello di vicepresidente della Camera, ha il profilo giusto per guidare una rapida transizione verso la normalità".
Anche Romano Prodi, qualche giorno fa' al compleanno della Bindi aveva dichiarato: "Ti auguro di diventare presidente del Consiglio, sei la persona giusta".
Dopo due sponsor di tale portata, la prospettiva si farebbe interessante se da altre parti non si cominciassero ad avvertire degli altola' e dei distinguo.
D'Alema ringrazia Vendola ma dice che la situazione e' ancora tutta da valutare, i veltroniani esprimono giudizi negativi.
A favore della Bindi si e' espresso il presidente della Provincia di Genova Alessandro Repetto e Paola Concia si e' dichiarata entusiasta dell'idea.
Bersani intanto prende tempo: "non mettiamo il carro davanti ai buoi".
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